L’anno appena passato è stato travagliato, disorientante.

 

Ci siamo “abituati” a sentir parlare di numeri e statistiche con i resoconti sanitari di ogni sera che hanno addirittura rubato la scena alle classiche discussioni da BAR sul risultato delle partite.

 

Poi è arrivato il momento dei colori ed ora è “quasi normale” svegliarsi la mattina e chiedersi “Ma che colore siamo oggi?”…

 

Se fino ad un po’ di tempo fa la sigla DPCM poteva sembrare il nome di una Metal Band anni ’70 oggi, purtroppo, tutti abbiamo capito di cosa si tratta anche se, troppo spesso, proprio questi decreti ci hanno provocato confusione ed incertezza.

 

Le chiusure delle attività commerciali, le riaperture, gli “aiuti” economici che il Governo ha messo a disposizione dei professionisti interessati dai provvedimenti presi per fronteggiare l’emergenza sanitaria hanno preso, come riferimento, i codici ATECO delle aziende.

 

Questo numero, associato alla tua Partita Iva, identifica il tipo di ATtività ECOnomica e serve per indicare il tipo di attività svolta.

Secondo l’attuale versione dei codici adottata dal governo (ATECO 2007) tatuatori e piercer hanno il codice 96.09.02 “Attività di tatuaggio e piercing”.

 

È importante specificare che si tratta della versione 2007 (entrata in vigore dal 1 Gennaio 2008) perché molti tatuatori che hanno aperto la P.IVA prima di questa data avevano codici diversi.

 

-        Atecofin 93.02.B

 

Questo codice era valido nella tabella in vigore dal 2004 alla fine del 2007, l’attività di tatuatore, non ancora espressamente riconosciuta, veniva associata ai “Servizi degli istituti di bellezza”

 

-        Ateco 96.02.02

 

Alla fine del 2007, con la stesura della nuova tabella ATECO (in vigore ancora oggi) è stato inserito questo codice sempre riguardante i “Servizi degli istituti di bellezza” e, in alcuni casi, è stato associato alle Partite Iva di tatuatori che hanno aperto in quel periodo.

 

-        Ateco 96.09.02

 

Questo è il codice attualmente associato ad “Attività di tatuaggio e piercing

 

Ok, molto tecnico e, probabilmente, difficile da capire, quindi?

 

Quindi, ad esempio, con il “Decreto Ristori” presentato a Ottobre 2020, chi aveva il codice Ateco uguale agli istituti di bellezza (96.02.02) ha ottenuto un contributo a fondo perduto più alto, mentre chi ha il codice “Tatuatori e piercer” si è visto riconosciuto esclusivamente i contributi dati a tutte le Partite Iva con il primo DPCM.

La modifica del codice Ateco è obbligatoria ed omettere la variazione della propria attività economica è oggetto di sanzioni da parte dell'Agenzia delle Entrate.

 

Da un qualunque controllo fiscale potresti trovarti a dover pagare multe che vanno dai 516 ai 2064 Euro

 

La cosa brutta è che, come sempre, la legge non ammette ignoranza, ma non fa nulla per divulgare le informazioni corrette o agevolare le procedure, anzi sembra volerle rendere difficili e laboriose, con tutta quella burocrazia inutile che contraddistingue il nostro paese.

 

Sappiamo che alcune regioni hanno facilitato le pratiche di adeguamento codice ATECO, mentre in altre è ancora un inferno.

 

Se dovessero accorgersi che il tuo codice ATECO non era adeguato, diranno che era compito tuo farlo adeguare, e magari dovrai anche pagare una sanzione, oppure potresti correre il rischio di dover restituire parte del bonus.

 

Il problema è che spesso un tatuatore è concentrato a fare il suo mestiere, cioè tatuare, in più si aggiunge il fatto che molti commercialisti non sono bene informati su questo settore e si limitano ad applicare norme poco chiare ed interpretabili.

Alcuni ti consigliano di inquadrarti come libero professionista per pagare meno tasse, altri ti consigliano di inquadrarti come artigiano, molti non si sono neanche preoccupati di capire se il tuo codice era da adeguare o meno.

 

Il tuo commercialista ti aveva mai informato di quello che ti abbiamo spiegato in questo articolo?

 

Detto questo, Tu cosa puoi fare?

 

Sicuramente quello che possiamo consigliarti è di chiedere al tuo commercialista, soprattutto se hai una Partita Iva da molti anni, di verificare il tuo codice e, nel caso fosse rimasto quello vecchio, aggiornarlo con quello corretto.

 

Come sempre noi di Atelier siamo in prima linea per tenerti aggiornato su tutto quello che riguarda il mondo del tatuaggio a 360 gradi, concentrandoci sugli argomenti più importanti che possono servire davvero a chi fa questo lavoro.

 

Appena avremo news su questo argomento te le comunicheremo tempestivamente, quindi continua a seguirci ed abbonati alla nostra newsletter per non perderti novità importanti.

Tattoo Magazine 11
Gennaio/Febbraio 2021

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